
Le agevolazioni per acquistare la tua prima casa - www.napoflix.tv
È il sogno di tutti, quello di avere una casa tutta per se, acquistata con i propri soldi. Molto spesso, però, si tratta di dover instaurare un mutuo.
Quando parliamo di mutuo, pensiamo che non possano esserci agevolazioni fiscali o altri tipi di aiuto che, in un certo senso, possano alleviare tale tipo di peso economico che grava su chi lo instaura. Ma forse non è del tutto così.
Ci sono dei bonus che ci permettono di poter, sì, fare un mutuo però, dall’altro lato, anche avere la possibilità di riuscire a dilazionarlo nel tempo, in modo tale da che non diventi uno stress ed un’ansia constante il suo pagamento. Vediamo insieme come fare e in che modo richiedere queste agevolazioni.
Acquistare una casa si può
Il mutuo della casa è stato sempre considerato una sorta di “tegola indispensabile” per tutti coloro che vogliono affacciarsi al mondo dell’acquisto di una casa che sia propria e che nessuno possa più togliere loro. Le banche sono il perno principale per la creazione di questa sorta di rate di pagamento per l’acquisto della casa stessa e, quando possono, aiutano i loro clienti a trovare il pagamento quanto il tasso più confacente al proprio cliente.
Ma è necessario che chi si pine l’obiettivo dell’acquisto di una casa sappia che, dall’altro lato, non deve solo fare affidamento sulle sue forze (che sono alla base di tutto), ma che si ha anche la possibilità di avere un aiuto da parte del Governo con una serie di bonus e agevolazioni economiche che aiutano le famiglie nel pagamento.
Stiamo parlando del Bonus prima casa: questa misura consente di beneficiare di agevolazioni fiscali, differenziate però in base al tipo di venditore e alle caratteristiche dell’immobile che si intende acquistare. Si tratta di un bonus che può essere utilizzato sia se la casa la si acquista con l’agenzia immobiliare che con un privato.
Il bonus anche per i giovani under36
Se si acquista da chi è esente IVA, l’imposta di registro scende dal 9% al 2%, mantenendo invariato l’importo delle imposte ipotecarie e catastali a 50 euro ciascuna. In caso invece di acquisto da chi non attua l’esenzione, l’aliquota applicata passa dal 10% al 4%, mentre le imposte di registro, ipotecarie e catastali ammontano complessivamente a 200 euro.

La domanda principale è: come si fa ad accedere a questo bonus? Innanzitutto non si devono possedere altri immobili su cui si è già usufruito dell’agevolazione in questione. Dall’altro lato c’è anche la residenza, ovvero chi acquista deve risiedere nel comune dove ha acquistato casa, o si trasferirà nei prossimi 18 mesi.
A questo Bonus fa seguito anche il “Fondo di Garanzia Prima Casa” per coloro che hanno un’età inferiore a 36 anni: con questi, lo Stato copre il 50% del valore del mutuo, fino a un massimo di 250.000 euro. E se la coppia ha un ISEE inferiore a 40mila euro, il beneficio può arrivare anche all’80%.