
Il limite dei contanti (Canva foto) - www.napoflix.it
Contante, arrivano nuove limitazioni per contrastare l’evasione fiscale. Di cosa si tratta e come funziona in Europa.
L’epoca del mettere i soldi nel materasso è finita da un pezzo. La limitazione dei pagamenti in contanti costringe chi deve procedere con un pagamento importante a versare il contante in strumenti bancari per poter procedere.
Così anche un acquisto a tre zeri una tantum ha bisogno della collaborazione si un istituto di credito. Tenere il contante in casa non è più sinonimo di sicurezza. Anche chi li ha deve predisporre dei sistemi per fronteggiare i ladri.
Un sistema comune è quello di disporre di un’assicurazione, oppure di usare quel contante per ridurre eventuali debiti pregressi. La tracciabilità nelle transazioni è importante anche per contrastare l’evasione fiscale.
Infatti, le operazioni non tracciate potrebbero essere un tentativo di evadere il Fisco, oppure un modo fraudolento per non ritrovarsi in una soglia che non dà diritto a incentivi e bonus. Per evitare questi problemi, gli enti preposti si stanno organizzando per l’addio definitivo al contante. Ecco come.
Come gestire le finanze senza contanti
In casa è sempre bene avere un po’ di contante per le spese correnti. Parliamo di piccole somme, utili per prendersi un caffè o per fare una spesa in caso di imprevisti. Le somme più importanti, invece, dovrebbero restare sul conto, ma con alcuni accorgimenti per evitare una giacenza media troppo alta quando si fa l’ISEE.
Avere una somma accantonata con strumenti di risparmio sicuri e tracciati, facili da sbloccare in caso di emergenza, è una buona idea. In alternativa, si può predisporre un budget di contante in casa che non superi una certa soglia, per evitare di perderli o di non sapere cosa farne. Un metodo certo è quello di dividere lo stipendio quando viene accreditato, così da prelevare solo il necessario. Questa soluzione pratica evita di pagare tanto anche di commissioni.
L’addio al contante
Il limite per pagare in contanti attuale è di 5.000 euro. Se superi questa cifra, rischi un controllo sull’antiriciclaggio. Oltre a questo, è importante sapere che se effettui più operazioni in contanti di importo inferiore, ma successivi, potresti comunque rischiare il controllo.
Fai attenzione anche alle donazioni verso i figli dai genitori. Infatti, anche in questo caso, un giro di contanti elevato può insospettire le autorità competenti, così da ritrovarti a dover dare spiegazioni. L’UE sta valutando l’ipotesi di azzerare le commissioni sui bonifici proprio di questi tempi, per rendere gratuiti gli strumenti di pagamento tracciati.